ANALISI E PAGELLE DEL MERCATO ESTIVO 2025/2026
Il controverso calciomercato estivo 2025/2026 è ormai giunto al termine con alcuni alti e parecchi bassi e oggi cercheremo di analizzarlo e tirare le somme mettendo sotto la lente d’ingrandimento ogni reparto.
PAGELLEBLOGFOCUSHOME
9/3/20254 min read
La zona del campo che ha subito meno cambiamenti e che vanta gli unici giocatori italiani in rosa è quella del portiere.
L’unico cambiamento è legato al terzo portiere dove Berardi, ormai storico uomo spogliatoio, non ha ricevuto il rinnovo di contratto e al suo posto è rientrato dal prestito Toniolo, giovane ragazzo che eredita dunque il ruolo di Terzo.
L’altra notizia è quella legata al rinnovo di Montipò fino al 2028, a nostro avviso una “telenovela” durata fin troppo, se inizialmente si parlava di rinnovo entro la fine del ritiro estivo, altrimenti la società avrebbe virato su un nuovo portiere mettendo Montipò fuori rosa, si è finiti con il rinnovo arrivato negli ultimi giorni di agosto con massima fiducia riposta da parte di società e staff nei confronti dell’attuale numero 1.
Fiducia però non ugualmente riposta dalla maggior parte dei tifosi che lamentano la scarsa costanza di prestazione del portiere e la mancata crescita negli ultimi anni.
Le problematiche maggiori di Lorenzo quando arrivò qualche anno fa dal Benevento sono rimaste tali, uscite alte, basse e precisione palla al piede. Basta guardare le statistiche legate ai portieri della passata serie A per rendersi conto che Montipò è puntualmente tra i peggiori 3/4 in quasi tutto.
La nostra personale scelta sarebbe ricaduta su un cambio portiere ma la trattativa del rinnovo e conseguente “telenovela” racconta la poca forza da parte della società che è sembrata obbligata a tenerlo non avendo ricevuto nessuna offerta.
Il reparto che parrebbe essere stato rinforzato maggiormente è quello della difesa che, nonostante abbia visto partire due dei tre titolari della passata stagione (Coppola e Ghilardi), ha visto il ritorno di Valentini con un “MIRACOLO” di Sogliano e l’arrivo di diversi centrali, tutti di esperienza e livello, come Nelsson, Nunez, Ebosse e Bella-Kotchap.
Le uniche problematiche che ci appaiono più evidenti sono quelle legate alla crescita di un patrimonio della società come Slotsager che probabilmente troverà poco spazio e alle formule dei nuovi arrivi. Nessuno di questi nuovi giocatori è di proprietà del Verona, sono tutti prestiti con opzione che può certamente essere un vantaggio a livello preventivo, perché, prima di investire del denaro si possono vedere all’opera ma allo stesso tempo, la preoccupazione, è che non venga esercitato nessun riscatto e di ritrovarsi conseguentemente a dover ricreare da zero un intero reparto senza avere nemmeno una plusvalenza per finanziare i nuovi acquisti.
Un altro tasto dolente è quelle legato alle fasce, in questo reparto hai perso diversi giocatori (trovate l’articolo completo nella sezione focus) e non sono stati realmente rimpiazzati. Sulla corsia di sinistra ci sono a disposizione Bradaric e Frese, entrambi noti per la loro fragilità senza poi contare che il secondo è spesso impiegato da Zanetti come braccetto di sinistra, mentre sulla corsia di destra hai perso il tuo titolarissimo ed è stato rimpiazzato, per così dire, da due ragazzi giovani e acerbi proveniente dalla serie D e dal massimo campionato belga. Onestamente scelte poco comprensibili visto anche il ruolo chiave che le fasce ricoprono nel gioco di Zanetti, la speranza è che Sogliano ci possa stupire nuovamente e che questi ragazzi si rivelino dei piccoli diamanti grezzi.
In mezzo al campo invece la perdita più importante è legata alla scadenza del contratto di Duda, giocatore chiave e leader del Verona delle passate due stagioni. Per cercare di tamponare questa perdita sono arrivati in riva all’Adige il giocane Yellu Santiago e il più esperto Al-Musrati, giocatori di centimetri e spessore che dovrebbero garantire al Verona una maggiore fisicità. L’altra problematica è quella collegata all’infortunio di Suslov che lo dovrebbe tenere fuori per tutta la stagione o quasi. A nostro parere Thomas era un giocatore “incastrato” in un modulo non adatto alle sue caratteristiche che però, visto il suo infortunio, ora Zanetti non avrà a disposizione e non sono state sostituite da nessun nuovo arrivo. Insomma, anche in questo reparto il Verona pare essere stato indebolito, la speranza è che Al-Musrati si possa dimostrare all’altezza del compito, ma una cosa è certa, non è Duda e non è stato ingaggiato per esserlo motivo per cui non bisogna affossarlo o giudicarlo prematuramente per questo.
Infine arriviamo al reparto più complicato da giudicare attualmente, il potenziale per fare meglio dell’anno scorso c’è ma bisogna estrarlo dai due nuovi arrivi Giovane e Orban. Questi due ragazzi devono raggiungere (e superare) i gol e gli assist che l’anno scorso è riuscito ad assicurare Tengstedt.
In più quest’anno ci sono Mosquera e Sarr con un anno di serie A in più sulle spalle e questo dovrebbe giocare a loro favore, nonostante il secondo abbia fatto un inizio stagione da brividi (non in positivo però) complice anche qualche problema nella preparazione estiva. Il brasiliano Giovane ha ben performato nelle prime due uscite e ora serve il gol mentre Orban è tutto da scoprire ma il potenziale c’è.
Per riassumere, il giudizio finale e reale non po' che essere rimandato a fine stagione quando scopriremo se e chi verrà riscattato e diverrà conseguentemente un giocatore di proprietà e un patrimonio della società. Per questo motivo abbiamo deciso di dividere in due la pagella per questa sessione di calciomercato, un voto per la società (Presidio Investors) e uno per il nostro ds Sean Sogliano.
Di seguito trovate anche la lista con i numeri delle cessioni e degli acquisti. Fanno riferimento al bilancio della stagione attuale motivo per cui non risulteranno i riscatti (Bernede, Sarr e Niasse) e la cessione di Coppola. L’unico dato che non ci risulta è quello del prestito di Al Mustrati, 2 milioni sono una cifra anomala per lo stile di mercato del Verona, soprattutto se si parla di una cifra così solo per il prestito. Inoltre, vorrei farvi soffermare sulla spesa totale (esclusi i riscatti) che è totalizzata praticamente solo dal costo dei prestiti onerosi.
Voto Presidio Investors: 4
Voto Sogliano: 8
